L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 80/E del 21 dicembre 2020, chiarisce che le erogazioni liberali, effettuate da persone fisiche, enti non commerciali, enti religiosi riconosciuti civilmente ma anche da titolari di reddito d’impresa, per permettere l’acquisto di dispositivi informatici (pc e tablet) e consentire agli studenti di accedere alla didattica a distanza (DAD), rientrano nell’ambito degli incentivi previsti dall’articolo 66 del decreto legge ‘Cura Italia’.
Tale articolo ha disposto una detrazione dall’imposta lorda ai fini dell’imposta sul reddito pari al 30%, per un importo non superiore a 30 mila euro, per le erogazioni liberali in denaro e in natura effettuate nel 2020 da persone fisiche ed enti non commerciali, compresi gli enti religiosi civilmente riconosciuti, in favore dello Stato, delle Regioni, degli enti locali, nonché di fondazioni e associazioni riconosciute senza scopo di lucro.